domenica 23 agosto 2015

"Siamo momentaneamente vivi" *

Ritorno a scrivere. Giustamente sono passati dieci giorni dall'ultima volta che l'ho fatto, sarebbe anche il caso e l'ora... o forse no?!? Comunque sia... sono qua!
I ritmi lavorativi si sono un po' allentati, continuo a lavorare quasi sempre fino alle 22, con ovvie ripercussioni sulla mia vita sociale, ma visto che tra un mese farò un terzo delle ore che faccio ora... stringo i denti ancora per un po' e vado avanti!
Sono riuscita a staccare la spina per tre giorni... di tante cose che volevo fare... non ho fatto niente! Sono sempre (o quasi) stata a casa... il tempo ci ha messo del suo, che il giorno in cui volevo andare al mare sul Conero erano 20 gradi e un vento terribile... ho ripreso a camminare e correre, oggi ho rifatto gli 8 km che le mie gambe non facevano da un po'... pensavo peggio... poi il giro si è allungato quando ho visto le more mature... non potevo non raccoglierle!
Un reading con Stefano Benni ieri sera mi ha fatto riflettere... e decidere di tornare a scrivere di nuovo! Molto divertente il suo intervento, non so, temevo di annoiarmi (e dire che non è la prima volta che lo sento!)... Ho voluto segnarmi una delle cose da lui dette, rimpiango di non aver avuto uno dei miei fedeli blocchetti per appunti, ma solo il telefono (e non mi andava di stare lì a scrivere tutto il tempo al cellulare!):

"Leggere è una passione. Tutte le passioni sono mortali"

Ho trascinato diversi libri per mesi, sono diventata un'incostante della lettura. Sul mio comodino stanno 4 libri, tre di questi li ho cominciati ma non finiti. Non posso cominciare il quarto se prima non finisco almeno uno degli altri 3! Nel mezzo, però, mi sono letta "Avrò cura di te" di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale; entrambi hanno uno stile che mi piace molto, messi insieme credevo in qualcosa di superlativo! Non che non abbia apprezzato il libro, l'ho finito in 3 giorni, però mi aspettavo qualcosa in più... Era un libro di cui, forse, in questo momento, avevo bisogno...

"Tu sei giusta e perfetta (ormai dovresti saperlo). Appena diventerai consapevole che nessuno potrà mai riempire da fuori il vuoto che hai dentro, sarai pronta per fonderti con un'altra persona".

Mica male, no?!?
Ora però stacco... meno pc... e più carta!! "La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin" mi aspetta! (uno dei tre libri incominci sul mio comodino!)
A presto!

*Il titolo di questo post è una citazione di ieri sera, quando Benni ha raccontato un aneddoto: una studentessa tedesca, desiderosa di fare una tesi di laurea che lo coinvolgeva, ha affermato di essersi rivolta a lui perchè "momentaneamente vivo"! Cosa non fanno i traduttori automatici!!! 

giovedì 13 agosto 2015

Come si dice... ?

( a parte "Dove cavolo sei finita?", che sono 10 giorni che non scrivi più e ti palesi poco anche sugli altri blog??!)
Riprendo... come si dice... una donna che dà un taglio netto e radicale ai suoi capelli vuole dare un taglio netto anche alla sua vita, segno di cambiamento? Può essere... ma non penso sia il mio caso.... o forse lo è inconsciamente... fatto sta che... sono corti! Dannatamente corti! Con il parrucchiere che serafico mi chiede: "Li facciamo come l'altra volta?" e io a pensare: "Cavoli che bravo! Si ricorda come me li ha  tagliati a ottobre!" E invece... probabilmente si è confuso con qualcun'altra, perchè io così non li ho mai avuti! 
Bando alle ciance... eccomi finalmente con il collo libero!!! 


Sono un po' scazzata e forse ancora un po' "sconvolta"... ma il taglio che ci ho dato è stato radicale!
Che questo taglio, inconsciamente, mi faccia arrivare a prendere in considerazione altri aspetti della mia vita da cambiare o riprendere???
Vedremo... dopotutto l'oroscopo di Brezsny di oggi, dopo avermi parlato dei 25 anni occorsi affinchè fosse scolpito il David di Michelangelo si concludeva con:
"Ho idea che sarai invitato a riprendere un progetto che è stato messo da parte o rimandato. Questo potrebbe significare che dovrai completare il lavoro cominciato da altri, o forse avviato da te quando eri in uno stato d’animo molto diverso."
A presto... forse! 

lunedì 3 agosto 2015

Un desiderio

Un'estate così piena non mi era mai capitata. Ho un unico desiderio da qui a non so quando: voglio mangiare una pizza al piatto. In pizzeria. Seduta e senza fretta, godendomi la serata (che deve iniziare a un'ora normale, non alle 22 passate).
Mi autoconvinco che le fatiche di questi giorni saranno ricompensate da un dopo.
Ma questo dopo io non riesco proprio a vederlo.
Ogni giorno c'è qualcosa che me lo fa allontanare.
Non riesco nemmeno ad andarmi a tagliare i capelli, ho una zazzera incolta in testa.
Intanto, nel frattempo, ho mangiato un gelato come Dio comanda. Almeno quello!